La Commissione Europea propone il divieto totale sulle importazioni di petrolio russe dalla fine d'anno

Presidente von der Leyen della Commissione Europea ha dichiarato il 4 maggio che la Commissione Europea ha presentato il sesto giro delle proposte di sanzioni sulla Russia che giorno, compreso un divieto completo di importazione di olio russo entro la fine di questo anno.
Il Parlamento Europeo ha tenuto una seduta plenaria a Strasburgo, Francia. Von der Leyen ha detto alla riunione che quando i capi degli stati membri di UE si sono incontrati a marzo, essi ha acconsentito per liberarsi gradualmente della loro dipendenza da energia russa. Il giro precedente delle sanzioni ha compreso il carbone russo ed il nuovo giro delle sanzioni indirizzerà la dipendenza dell'UE da olio russo.
Von der Leyen ha detto che la proposta della Commissione Europea per vietare l'importazione di olio russo è un divieto d'importazione completo di olio russo, «se è trasportato dal mare o dalla conduttura, se è petrolio greggio o olio raffinato.» L'UE eliminerà il petrolio greggio russo entro sei mesi ed i prodotti petroliferi raffinato russi entro la fine di questo anno.
Il nuovo giro proposto delle sanzioni contro la Russia inoltre comprende l'esclusione di più grande banca Russia, di Sberbank ed altre di due grandi banche, dalla società per il sistema finanziario interbancario mondiale di comunicazione (SWIFT) e da un divieto sui prodotti di informazioni di notizie dei tre media di stato russi da qualunque genere. La forma ha atterrato e si sparsa nell'UE.
Secondo le regole di UE, la proposta della Commissione Europea richiede il consenso unanime dei 27 stati membri di entrare in vigore. Von der Leyen ha riconosciuto che il passaggio della proposta non sarebbe stato facile perché alcuni stati membri dipendono altamente dalla Russia per energia.